Quando si configura l'affido domiciliare per i minori
L'affido domiciliare è una misura che viene adottata quando un minore non può vivere con i propri genitori per vari motivi, come ad esempio situazioni di disagio familiare, abuso o trascuratezza. Questo tipo di affido prevede che il minore venga accolto all'interno di una famiglia affidataria, che lo accoglie come un membro a tutti gli effetti.
Come si configura l'affido domiciliare
Per poter configurare l'affido domiciliare, è necessario seguire una serie di procedure. Innanzitutto, è fondamentale che il minore sia stato dichiarato in stato di abbandono o che ci siano motivi gravi che giustifichino la sua separazione dalla famiglia di origine. Successivamente, viene avviata una valutazione da parte dei servizi sociali, che analizzano la situazione del minore e valutano la famiglia affidataria.
La scelta della famiglia affidataria
La scelta della famiglia affidataria è un processo molto delicato. Le famiglie interessate all'affido domiciliare devono sottoporsi a una serie di controlli, che vanno dalla verifica dei requisiti economici e abitativi, alla verifica dei precedenti penali e della loro idoneità educativa. Inoltre, le famiglie affidatarie devono partecipare a corsi di formazione specifici, al fine di acquisire le competenze necessarie per accogliere e prendersi cura del minore.